Autostrade: Benetton all’incasso

I terzisti. Perché il primo quotidiano d?Italia deve pubblicare, con grande evidenza, un colloquio informale con il capo dello Stato, colloquio smentito nella sua portata nel giro di poche ore? Nell?annuncio che il Corsera ha pubblicato di un Ciampi disinteressato alla rielezione, c?era più la volontà del direttore del quotidiano, Paolo Mieli, di incidere sulla scelta politica fondamentale di questo inizio di legislatura che la volontà del Quirinale di comunicare una scelta. Il pollo e il polo. Quello del Corsera non è solo un gioco politico, ma anche un interesse economico. Fra le prime grandi scelte della nuova legislatura ci sarà la volontà di mettere mano al sistema televisivo italiano. I ?terzisti? vorrebbero una riforma che tornasse all?antico: una rete Rai di puro servizio sulla quale concentrare il canone, altre due semiprivatizzate, Mediaset a due reti e spazio dunque per un terzo polo vero. Con Della Valle alla proprietà e Mentana alla direzione. Persino Bertinotti lavora per loro. Vacanze in autostrada. Tutti pensavano che nella vacatio fra i due governi ci sarebbe stato spazio per operazioni bancarie. I Benetton hanno preso tutti in contropiede, mettendosi nella corsia di sorpasso? in autostrada. L?operazione permette agli imprenditori veneti di mettersi addosso (con il ricco dividendo straordinario) un maglione contro ogni rigidità di inverni futuri. Ma vede l?Italia perdere un altro tassello della sua economia.